Festività con sorpresa alla casa di riposo Sant’Antonio di Fonzaso (Bl).
L’associazione Koiné-Linguaggi comuni ha fatto recapitare a ciascuno dei 112 ospiti una lettera scritta a mano in cui si augurava ai nonni un felice Natale. Nella busta i nonni hanno trovato anche un disegno fatto dagli alunni della scuola primaria di Foen e una cartolina poetica prodotta da alcuni studenti del liceo Dal Piaz che hanno seguito un laboratorio tenuto lo scorso febbraio da Alberto Fiocco e dalla docente Sara Maccagnan.
L’idea per questa iniziativa è partita da Patrizia Maria Milani, medico in servizio alla casa di riposo di Fonzaso e vice presidente dell’associazione di promozione sociale Koiné.
Obiettivo: rallegrare un Natale particolare per gli anziani impossibilitati a vedere i loro cari durante le feste. Koiné, sodalizio feltrino che si è costituito all’inizio dell’anno scorso, fra le varie iniziative proposte sul piano culturale, ha già messo in campo anche quella del coinvolgimento di alcuni studenti di terza della Rocca e di alcuni ospiti della casa di riposo Brandalise di Feltre. Il primo di due incontri di due ore aveva visto nove studenti accompagnati dalla docente Giuliana Samaria incontrare undici nonni. Poi il Covid con le conseguenti restrizioni ha impedito altri incontri in presenza, ma fervono le iniziative da riproporre, in una modalità o nell’altra, per la crescita culturale della città. L’associazione è presieduta da Alessandro Fiorentino, storico dell’arte, e promotore del laboratorio di “bella scrittura a mano” che ha fatto tornare sulle vetrine dei negozi, pennini, inchiostro e calamaio, la cui prospettiva è quella di dare un seguito all’iniziativa e di richiamare a Feltre calligrafi di fama internazionale.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)