I medici potrebbero allertare un paziente destinato a morte prematura 7 anni prima che si ammali. I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno addestrato dei computer ad analizzare le risonanze magnetiche di 669 persone di 73 anni e stabilirne l’età cerebrale che si basa sul volume di tessuto cerebrale. I ricercatori hanno scoperto che una discrepanza tra l’età del cervello e quella biologica può indicare una morte prematura, ovvero prima degli 80 anni. Per gli uomini l’aspettativa di vita si accorcia se il loro cervello è più vecchio di 8 anni. Mentre per la donna ne bastano solo due.
(Fonte: tratto dall'articolo)