La leucemia linfatica cronica viene diagnosticata ad una età media che supera i 70 anni. Oggi, in Italia, si contano circa 3000 nuovi casi l'anno. Robin Foà, del Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia dell'Università Sapienza di Roma, ha annunciato la disponibilità di un nuovo farmaco mirato, chemio-free. E' disponibile anche in Italia come prima linea per i pazienti anziani non precedentemente trattati. La molecola si è dimostrata capace di aumentare la sopravvivenza grazie a un meccanismo d'azione che blocca la proliferazione delle cellule leucemiche. La terapia, ad assunzione giornaliera, è stata autorizzata dal 6 settembre con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
In precedenza, il farmaco era utilizzabile solo per circa il 10% dei pazienti: quelli immunodepressi (che non potevano essere sottoposti a chemioterapia); da oggi può essere prescritto al restante 90% dei malati.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)