La leucemia mieloide acuta è una patologia oncologica devastante che, se diagnosticata tardivamente, ha un tasso di mortalità del 90% dopo i 65 anni. Uno studio, pubblicato sulla rivista Nature, sembra aprire nuove strade alla individuazione della malattia con 10 anni di anticipo. I risultati dello studio dimostrano che è possibile individuare le persone a rischio di sviluppare questa malattia, attraverso un test genetico sul sangue. Questo consentirà di studiare come andare a colpire le cellule affette da queste mutazioni, molto prima che la malattia dia segno di sé clinicamente. Lo studio è stato realizzato dai ricercatori del Princess Margaret Cancer Centre (University Health Network) e del dipartimento di genetica molecolare (dell’Università di Toronto).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)