Buona governance, trasparenza, inclusione e accessibilità. Sono queste le parole chiave della relazione che l’europarlamentare finlandese Hannu Takkula ha redatto, per orientare le politiche sportive della Commissione Europea.
Parte dall’idea che lo sport debba essere davvero un patrimonio di tutti, compresi i gruppi socialmente più vulnerabili come gli anziani, i migranti e le persone con disabilità.
La relazione analizza anche l’importanza dell’attività fisica a livello di politiche sociali, sanitarie e d’istruzione. Nel documento il concetto fondante è che si debba garantire l’accesso a tutti gli impianti sportivi da parte delle persone con disabilità o anziane.
(Fonte: tratto dall'articolo)