Nell’incontro svoltosi in Belgio, a Bruges, le “dementia-friendly community” (DFC) d’Europa hanno messo in comune consigli ed esperienze. Quello che traspare è che le persone con demenza sono cittadini e devono essere inseriti nella comunità. Tra le espeienze, proprio a Bruges, considerata una della città più dementia-friendly d'Europa, Foton è un centro di attività per seniores con l’Alzheimer. Da Foton è partita un'iniziativa tra i negozianti della città con l’obbiettivo di diffondere il sapere della demenza e rendere i negozi “amici” di chi ne soffre. A breve i negozi “dementia friendly” esporranno un nastrino bianco per segnalare che il negoziante saprà trattare con rispetto chi ha difficoltà di memoria e nel maneggiare il denaro. Ad Aslbeke invece, nelle Fiandre, c’è una struttura residenziale d’avanguardia (2 edifici, 16 residenti ciascuno, camere singole, ognuno porta i mobili che vuole). Dalla struttura parte la “promenade dei ricordi” percorso che fa il giro del paese, con cartelli “turistici” che raccontano i luoghi e gli eventi più importanti nella storia della comunità. Una camminata di incontro tra più e meno “sani”. Nel corso dell’incontro tra i partecipanti sono partite nuove iniziative e nuove sinergie, ad esempio le “vacanze Alzheimer” che vedranno gli ospiti del Rifugio Carlo Alberto, che è in Italia, ospitare gli anziani di Aslbeke e viceversa.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)