Il comparto di lavoro delle libere professioni mostra segni d'invecchiamento. L'VIII Rapporto sulla previdenza privata rivela che quest'anno si è verificato lo storico «sorpasso» dei lavoratori autonomi ultrasessantenni (il 28,7% della popolazione italiana) a scapito delle «matricole» under 30, la cui percentuale si ferma al 28,4% sul totale. Il dossier evidenzia che circa l'84% della contribuzione viene dagli associati agli Enti più «adulti» (disciplinati dal decreto legislativo 509/1994), in parte ancorati al sistema di computo retributivo della prestazione, alcuni dei quali hanno dimensioni consistenti e vanno dagli oltre 70.000 iscritti negli elenchi della Cassa dei dottori commercialisti ai 168.000 ingegneri ed architetti (Inarcassa) fino ai circa 230.000 agenti di commercio ( Enasarco), ai 240.000 della Cassa forense e ai quasi 364.000 medici e odontoiatri attivi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)