(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Sinclair David A. LaPlante Matthew D.

Lifespan: why we age and why we don’t have to

Verduci Editore, 2019, pp.448

Lifespan: why we age and why we don’t have to

“Longevità” è l’edizione italiana di “Lifespan”, un capolavoro prodotto dal genio irriverente e antiparadigmatico di David Sinclair, pioniere e leader internazionale nel campo della ricerca su invecchiamento e longevità.

In questa opera Sinclair ci fa capire che l’invecchiamento non è scritto nel codice della creazione e che solo la curiosità, la lucidità e l’intelligenza antiparadigmatica umana ci potranno rendere degni del dono della vita. Sinclair ci travolge in un viaggio che parte dai riferimenti storici delle tappe più critiche delle ricerche su invecchiamento e longevità, arrivando al presente, per poi spingersi ai confini della scienza, facendoci scoprire quello che fino a pochi anni fa sarebbe stato considerato un’ipotesi eretica, fantascienza, ma che ora potrebbe catapultare il dogma dell’inevitabilità dell’invecchiamento.

Ai tempi di Galileo e Copernico, un cambiamento di paradigma come il concetto che la Terra ruotasse intorno al sole, e non viceversa, poteva richiedere secoli. I tempi si stanno fortunatamente accorciando, e spero che il nuovo paradigma rivoluzionario introdotto da David Sinclair verrà presto e inconfutabilmente accettato: l’invecchiamento è una malattia … invecchiamo, ma potremmo non farlo.  Un concetto molto vicino alla mia visione della vecchiaia, da sempre considerata una malattia terminale (sessualmente trasmessa) irreversibile, ma che non deve necessariamente esserlo, o perlomeno potrebbe venir convertita in una malattia cronica ad andamento molto più prolungato.

Negli USA, la longevità è diminuita negli ultimi 3 anni, e per la prima volta i bambini nati oggi potrebbero vivere meno dei loro genitori. Il 90% della popolazione sopra i 65 anni è affetto da almeno una patologia cronica degenerativa, con il 75% affetto da due comorbilità. È ormai evidente che queste comorbilità insieme all’età avanzata sono fattori di rischio critici anche per lo sviluppo delle complicanze più temibili delle infezioni virali, come Covid-19.


(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Sinclair David A. LaPlante Matthew D.
Casa Editrice, cittàVerduci Editore
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine448
LinguaInglese
OriginaleSi
Destinatari
  • Studenti e ricercatori
  • Persone anziane
Area TematicaStati Uniti
Data dell'articolo19000101
Numero
Fonte
Approfondimenti Onlinewww.verduci.it/prodotto/longevita/
Subtitolo in stampaVerduci Editore, 2019, pp.448
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Sinclair David A. LaPlante Matthew D.
Attori
Parole chiave: Longevità