Il CCNL sulla disciplina del lavoro domestico, nella sua semplicità e brevità, è un buono strumento di orientamento ma da solo non può risolvere le difficoltà del settore né tanto meno analizzarle. Per sciogliere le complessità che coinvolgono le famiglie, è necessario un approfondimento mirato che consenta di ragionare sull’intreccio tra tempi di vita, spazi e relazioni che definiscono l’esperienza domestica. Proprio per questo il lavoro di ricerca si è concentrato sullo studio delle dinamiche occupazionali, sulle criticità e sulle esigenze della famiglia. Aspetti che aiutano a far luce sul punto di vista dei datori di lavoro e che ci aiutano a comprendere il fenomeno attuale: individuare i trend e decifrare le problematiche del settore dei servizi alle famiglie, può rivelarsi una chiave importante per anticipare ed indirizzare gli sviluppi futuri.