Piero Angela 89 anni a dicembre, non smette di "Costruire il futuro". Quale è il suo segreto? Lo confessa lui stesso: "Essere in buona forma fisica e mentale è un elemento molto importante. Ma c'è un'altra componente: ho sempre accompagnato il mio lavoro all'ottimismo, non ho mai ceduto ai piagnistei. E poi c'è la curiosità, la vera molla che mi ha consentito di avere sempre nuovi progetti, la scienza è un campo dove la curiosità si può applicare all'infinito. Inoltre a livello professionale sono sempre riuscito a rimanere indipendente e libero". 
Continua Piero Angela sul discorso della longevità più inoltrata: "Vivere fino a 120 anni è un incubo, non un progresso: la maggioranza è composta da pensionati con molti acciacchi e poche opportunità. A  me piacerebbe arrivare anche a 200 anni, ma solo se potessi farlo in motocicletta e con una bionda sulla sella posteriore. Vedo il mio futuro più prossimo in una città per pensionati, come ne esistono in California, dove tutto ruota intorno ad essi: club, campi da tennis, vita sociale. In Italia le consideriamo americanate, ma è meglio che stare chiusi in casa con la foto del coniuge defunto sul comodino e uscire solo per la messa."