Si chiama Dementia Innovation Readiness Index ed è stato presentato alla 32ª Conferenza Internazionale di ADI di Kyoto (Giappone) da Global Coalition on Aging (GCOA) e Alzheimer’s Disease International (ADI). “Da quando è stato lanciato sul mercato l’ultimo nuovo trattamento per la malattia di Alzheimer più di dieci anni fa, la prevalenza della demenza è salita alle stelle e la popolazione globale dei più anziani è cresciuta rapidamente”, afferma Marc Wortmann, direttore esecutivo ADI. “La malattia di Alzheimer e altre demenze richiedono un’attenzione immediata e costante nella terapia, assistenza, prevenzione e inclusione sociale, e l’Indice mira a individuare opportunità e creare presupposti per approcci innovativi". L’Indice esamina lo scenario attuale, in cui le azioni per contrastare la demenza si esplicano in termini di benefici e criticità dell’innovazione. “L’Indice è uno strumento prezioso per programmatori istituzionali, scienziati, accademici, associazioni e imprese, in quanto presenta una panoramica completa dei punti di forza e di debolezza dei Paesi e, soprattutto, crea una piattaforma di condivisione e collaborazione con cui favorire l’innovazione”, afferma Jeff Huber, presidente e CEO di Home Instead Senior Care, leader della fornitura di assistenza domiciliare a livello globale e membro della GCOA. “La soluzione della malattia di Alzheimer e della demenza prevede nuove metodologie, molte delle quali sono descritte nell’Indice.”
(Fonte: tratto dall'articolo)