Lavorare in un Nucleo Alzheimer è difficile sia come professionista sanitario, ma soprattutto come persona. Gli infermieri rappresentano il riferimento per gli “ospiti” dei Nuclei ma rappresentano anche un riferimento per i familiari dei malati. L’operatore che lavora nel Nucleo Alzheimer deve costantemente trovare le strategie più adatte per gestire al meglio i disturbi del comportamento, tipici dell’Alzheimer. Un lavoro impegnativo, dove si deve sopportare una forte stanchezza psicologica, specialmente quando si ha a che fare con “ospiti” che manifestano atteggiamenti aggressivi.
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)