Raffreddore, tosse, anche febbre. E pronto soccorso affollati neanche fosse dicembre. Colpa dell’influenza che colpisce anche in primavera.
Solo nella giornata di mercoledì 18 maggio il Policlinico di Milano ha accolto 180 pazienti, il San Raffaele 173, il Fatebenefratelli 280.
Un "bollettino di guerra" simile a quello dei mesi invernali, quando di norma le sindromi influenzali sono più acute. Ad essere colpiti sono soprattutto gli anziani e i bambini, come sempre.
Tra gli over 65 il virus — che potrebbe essere di un ceppo diverso rispetto a quello invernale, e quindi non neutralizzato dal vaccino — può riacutizzare malattie croniche e far sì che il paziente debba ricorrere al pronto soccorso. Cause di questi raffreddori "fuori tempo massimo" sono, spiegano i medici, le condizioni climatiche. Un inverno mite, gli sbalzi termici di queste settimane uniti agli alti tassi di umidità creano un habitat perfetto per germi e virus.
(Fonte: tratto dall'articolo)