Una ricerca condotta da LinkedIn ( rete professionale internazionale) rivela i dati sulla percezione degli italiani in relazione al futuro del proprio lavoro. Dal sondaggio, svolto dalla società di ricerca Mortar su un campione di circa 10.000 persone ( di cui 1000 in Italia), divise per fasce d’età e sesso, emerge che l’86% dei professionisti italiani dichiara di cercare nuove opportunità di carriera rispetto alle attuali. Sono al 90 % i Millennial (24-38 anni). Il 58% degli italiani pensa che i lavori di oggi siano più complessi e difficili rispetto al passato, e questa percezione di distanza tra generazioni aumenta con l’avanzare dell’età. Per il 54% dei millennial il lavoro di oggi è completamente diverso rispetto al passato ma questa percezione cresce e arriva al 61% nella fascia di età fra i 39 e i 54 anni; più fra gli uomini (60%) che fra le donne ( 55%). Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn, ha sottolineato l'importanza di agevolare il confronto generazionale come momento essenziale nel percorso di ogni professionista anche perché, nell'attuale mercato del lavoro, la capacità di risolvere i problemi è una soft skill sempre più importante.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)