Nel nostro Paese 10 milioni di anziani soffrono di insonnia: questo il dato reso noto nel corso dell’ultimo Congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg), specificando anche che il problema di un cattivo riposo riguarda l’80% delle donne e il 70% degli uomini entrati nella terza età. L'alimentazione può influire sulla qualità e sulla quantità del sonno molto più di quanto pensiamo.
Chi soffre di insonnia e ha difficoltà ad addormentarsi, a mantenere costante il proprio sonno o tende a svegliarsi più volte nel corso della notte, potrebbe risolvere il proprio problema prestando attenzione a cosa mangia, specie prima di andare a dormire. Ci sono cibi, infatti, che favoriscono la produzione della melatonina, l’ormone adibito al mantenimento e al ristabilimento del corretto equilibrio tra sonno e veglia. Dove possiamo trovare la melatonina? Quali cibi conciliano il sonno? Ce ne parla il dottor Vincenzo Tullo, specialista neurologo di Humanitas e Responsabile dell’ambulatorio sulle cefalee e sul sonno.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)