Uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences e condotto presso l’università del Nord Carolina ha evidenziato che essere in grado di intrattenere buoni rapporti sociali aumenta le probabilità di invecchiare bene e in salute quanto svolgere regolarmente attività fisica e mangiare correttamente.
Gli autori dello studio sono arrivati a tali conclusioni dopo aver analizzato i dati provenienti da 4 studi americani che hanno coinvolto persone dall’adolescenza alla vecchiaia tenendo conto del loro grado di integrazione e sostegno sociale, valutando anche parametri quali la pressione arteriosa, la circonferenza vita, l’indice di massa corporea. Migliore si è rivelato il livello di integrazione sociale già dall’adolescenza migliori si sono rivelati i parametri di salute presi in considerazione nella terza età. Incoraggiare i ragazzi alla vita sociale è un altro modo per migliorarne, quindi, le condizioni di salute anche nella vecchiaia: l'integrazione sociale conta da un punto di vista della salute, soprattutto nell’adolescenza e nella vecchiaia.
(Fonte: tratto dall'articolo)