I bambini con un quoziente intellettivo (QI) più elevato saranno adulti più longevi. Lo rivelano i ricercatori dell’Università di Edimburgo in uno studio pubblicato su BMJ, che hanno osservato una correlazione: i bambini con un QI elevato hanno un minore rischio di morire durante l’arco della propria vita per malattie cardiache, ictus, demenza e tumori legati al fumo. Perché? Gli scienziati hanno quindi osservato un’associazione: un maggiore QI ai test era correlato a un minore rischio di morte per malattie respiratorie (28%) , coronaropatie (25% ) e ictus (24 %). Il minore rischio riguarda anche cause di morte come ferite, cancro legato al fumo, malattie digestive e demenza. Nessuna correlazione invece è stata osservata con tipi di cancro non direttamente correlati al fumo. Sulle possibile cause di quanto osservato i ricercatori non si sbilanciano. È possibile, azzardano – soprattutto alla lettura dei dati relativi all’abitudine al fumo e malattie correlate – che esista una correlazione tra QI e stili di vita più o meno salutari.
(Fonte: tratto dall'articolo)