È inutile nascondersi dietro il dito. Dopo il giro di boa dei 50 anni diventa sempre più difficile lasciarsi andare ad ingenti abbuffate senza incappare in bruciori di stomaco e pesantezza.
Purtroppo spesso basta anche un piccolissimo sgarro durante la giornata per avere problemi intestinali. A mutare all’interno dell’intestino dopo i 50 anni è il microbiota, l’insieme dei batteri che lo popolano naturalmente.
L’intestino è da sempre considerato come un secondo cervello grazie alle terminazioni nervose che lo compongono. Per questo motivo è molto importante mangiare cibi che riescono a favorirne il benessere, soprattutto quando si comincia ad avere una certa età. Quali sono gli alimenti che non devono mancare dalla tavola per mantenere un intestino sano e performante nel tempo?
Le fibre vegetali presenti in verdure e legumi dovrebbero acquisire un ruolo di primo piano nella dieta degli over 50. Le fibre, infatti, aiutano il transito intestinale e soprattutto aumentano il senso di sazietà limitando le abbuffate.
Un altro alimento che non deve mai mancare è la frutta dalla quale si ricavano vitamine, fibre e una buona quantità di acqua. Bere inoltre due litri di acqua al giorno consente all’intestino di depurarsi meglio, per questo scopo possono essere utilizzate anche tisane o radici come lo zenzero e la curcuma.
Per gli italiani i carboidrati sono un alimento sacro. Pane, pasta e riso sono la base di innumerevoli ricette, ma vanno consumati con moderazione. Inoltre, dopo i 50 anni è bene assumere carboidrati poco elaborati preferendo quelli realizzati con farine integrali. Questo perché i cibi integrali sono più ricchi di fibre e vitamine rispetto ai carboidrati raffinati ed hanno un maggior potere saziante. (Sintesi redatta da: Mayer Evelina)