Uno studio canadese ha esaminato i dati raccolti nello Studio longitudinale sull’invecchiamento svolto nel Paese.
Dei ricercatori hanno analizzato i legami interpersonali di quasi 30 mila adulti tra i 45 e gli 85 ( età media circa 62 anni),in buona salute, dove le donne erano il 51% del campione, seguiti per 20 anni. Da questi dati hanno ricavato che sono più esposte al rischio di ipertensione le donne di media età o anziane, con scarse interazioni sociali. Un problema che può portare a patologie cardiache e ictus, paragonabile come problematiche all’abitudine al fumo. La categoria più esposta è quella relativa a donne senza compagno o vedove.
Si è visto inoltre che sulle donne single, la partecipano ad attività sociali ha un effetto protettivo rispetto all'ipertensione. E' uno sprone a vivere una vita più sana, mentre negli uomini è vero il contrario, stare in compagnia comporta dei comportamenti non salutari.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)