Parla la scrittrice francese di cui esce il  romanzo "Gli anni" edito dall'Orma. Annie Ernaux e gli ipermercati: lì si ricreano cicli vitali e sociali ma gli intellettuali li snobbano. L'autrice transalpina pubblica in Italia il suo secondo libro "Gli anni". il primo era "Il posto", edito in Francia nel 1983, in cui faceva i conti con la morte del padre e i sensi di colpa dovuti al fatto di essere entrata nella classe dei dominanti tradendo la sua classe sociale. La storia de "Gli anni" si svolge dal 1940 (suo anno di nascita) al 2007 attraverso immagini, modi di dire, osservazioni... Ernaux ha usato cme materiale a cui attingere appunti, il suo diario personale, annotazioni di fatti di cronaca e di politica ma anche slogan, canzoni d'amore e film. Un grande affresco, che la scrittrice definisce un'autobiografia impersonale, in cui "Volevo raccontare la mia vita con il mondo attorno perchè non penso che si possa parlare ci sé senza parlare degli altri".