Siamo vecchi. L’Eurostat ha recentemente pubblicato la nuova edizione del rapporto Being young in Europe today, un insieme di ricerche e statistiche suddivise in sette diverse macro aree (popolazione, famiglia e società, salute, istruzione, accesso e partecipazione al mercato del lavoro, condizioni di vita, mondo digitale), con l’obiettivo di fotografare l’attuale condizione dei giovani europei. Dai dati 2013 emerge che l’Italia è il Paese con la minor quota di bambini e giovani sul totale della popolazione. L’età media del paese è 44,4 anni rispetto ai 41,9 della media europea. Continua però a essere molto diffuso il fenomeno dei NEETs (Not engaged in Education, Employment or Training), che raggruppa in sé tutte le persone non impegnate in attività di studio, lavoro o formazione e che vede in Italia, Bulgaria e Grecia i paesi con le percentuali più elevate, tutte superiori al 20%.
(Fonte: tratto dall'articolo)