Da un’indagine Gfk Eurisko svolta tra il 2012 e il 2016, tra la popolazione italiana è aumentata del 55% la propensione a devolvere, almeno in parte, la propria eredità ad associazioni no profit. Questa pratica è già nota a sette italiani su dieci mentre il 14%, soprattutto persone senza figli, ha deciso di sottoscrivere un lascito solidale. La fascia di età più informata è quella fra i 45 e i 54 anni e gli adolescenti tra i 15 e i 17 anni. Grazie a questa pratica sono state aiutate già 10 milioni di persone e, al di là di casi eclatanti come quello dell’attore Robin Williams, che ha lasciato i suoi diritti d’immagine ad associazioni benefiche internazionali, il testamento solidale non è pratica fatta solo dai ricchi, infatti quasi la metà dei lasciti è inferiore ai 20 mila euro. Entro il 2030 in Italia le famiglie donatrici saliranno da 340 a 420 mila, secondo una stima fatta dall’Osservatorio Fondazione Cariplo. Questo nonostante in Italia, forse per scaramanzia, si facciano meno testamenti che negli altri Paesi.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)