L'Associazione Ticinese Terza Età (Atte) collabora con la Glati (Federazione delle associazioni dell’artigianato del Ticino) alla riscoperta dei vecchi mestieri. Chi è stato cestaio, casaro, fabbro o tornitore oppure conosce chi lo è stato ma anche chi ha fatto l’ impagliasedie, il maniscalco, il mugnaio, il sellaio o vasaio può inviare una segnalazione o una testimonianza. E’ importante per ricostruire le antiche conoscenze legate alle professioni scomparse o in via di estinzione ma soprattutto per permettere alle nuove generazioni di conoscere la storia dell’artigianato in Ticino. Contributi scritti o recuperati alla memoria che possano far capire la situazione nella quale si svolgevano queste attività, le persone coinvolte, gli aneddoti, le tecniche, le usanze, i valori ed anche le fatiche. La documentazione raccolta, debitamente adattata, sarà inserita nel Museo della memoria dell'Atte, a disposizione di chiunque si interessi a queste antiche pratiche professionali. Maggiori informazioni possono essere ottenute scrivendo a Glati casella postale 6597 Gordola. Per mail: marketing@glati.ch o al tel. 091 745 08 28 o durante la fiera cantonale dell’ artigianato dal 27 al 29 novembre ad Espocentro a Bellinzona.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)