Questa è la storia di un anziano affetto da Alzheimer; il suo nome è Natale. Da giovane Natale era un pastore mentre ora insieme alla sua malattia trascorre i giorni alla casa di assistenza Giacomo Cis di Bezzeca, un paese del Trentino. Natale sogna ancora di avere il suo gregge e sospira: "Devo andare, le mie pecore sono da sole". Ogni dicembre il paese organizza un presepe vivente. Così qualche anno fa, un gruppo di cittadini costruì un gregge di pecore fatte col polistirolo e lana e propose a Natale di interpretare il ruolo di pastore. Finita la recita, Natale si portò appresso il suo gregge, verso la casa di assistenza. Da allora dicono che il signor Natale sia più felice e più calmo. Sogna sempre di andare ma ora non può abbandonare le sue pecore. Si prende cura di loro nella casetta dei giardinieri."Le ho allevate io, dice". A chi gli chiede di quelle strane pecore, Natale risponde invitandolo a toccare con mano: "Ma non sono mica vere, non senti?".
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)