Julie Andersen, del Buck Institute for Research on Aging di Novato (California) nel suo articolo su Cell Report ipotizza che i farmaci senolitici potrebbero prevenire il morbo di Parkinson. La Andersen ha studiato gli astrociti, alcune cellule del cervello che aiutano i neuroni nelle loro attività ,e ha notato che un pesticida (vietato in Europa) che favorisce il Parkinson li fa diventare senescenti. Nei malati di Parkinson gli astrociti sono più senescenti del normale ed esperimenti sui topi hanno evidenziato che gli animali contraggono la malattia se ingeriscono il pesticida, ma se vengono loro somministrati preventivamente farmaci senolitici, evitano e prevengono il Parkinson.