Un farmaco antiasma potrebbe contribuire a sconfiggere la demenza, questo emerge da uno studio pubblicato su Nature Communications: il montelukast è un principio attivo che blocca i recettori responsabili dei processi infiammatori che scatenano l’attacco di asma. E pare possa ridurre l’infiammazione cerebrale, riattivando la formazione di neuroni e migliorando le capacità di apprendimento e memorizzazione. Si tratta di uno studio sui ratti fatto da vari gruppi di ricerca tra cui l’Università Statale di Milano. Sono stati i ricercatori milanesi a identificare il recettore GPR 17, sul quale interverrebbe il farmaco. A breve partirà uno studio clinico su umani affetti da malattie neurodegenerative per valutarne l’efficacia: il montelukast è un farmaco generico; e le dosi testate sugli animali non hanno dato effetti collaterali pesanti.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)