La scoperta è stata casuale, racconta Guglielmo Buonamici agronomo e ricercatore alimentare: "esplorando la foresta amazzonica, una vera miniera per i fitocomplessi che utilizzo nei miei cibi funzionali, fui condotto da un indio kaboco a quello che loro chiamano l’Albero della potenza. Raccolte le foglie dell'albero ho iniziato gli studi". Gli yogurt di “Terza Via”, (già brevettati, si aspetta solo il benestare della commissione europea) come li ha chiamati il dott. Buonamici sono due: “Lui” e “Lei”. «Il “Lei” è indicato per il periodo pre, durante e post menopausa. Ha una funzione simil estrogenica, ma non contiene elementi di sintesi chimica, perché è a base di estratti vegetali. Perciò sono assenti gli effetti collaterali che, invece, possono manifestarsi con il cerotto che, oggi, tante donne usano per la terapia ormonale sostitutiva. Il “Lui”, invece, previene l’ipertrofia prostatica benigna ed è energizzante per l’erezione». Buonamici, il padre del pane che abbassa il colesterolo, collabora con il Cnr di Pisa, dove i suoi cibi funzionali vengono sperimentati, e con il San Raffaele di Milano, interessato alle sue ricerche di nutraceutica, la scienza che studia gli effetti delle sostanze chimiche naturali sulla salute.
(Fonte: tratto dall'articolo)