Oltre le cause già note con cui viene solitamente messa in relazione questa patologia (fumo, alcol, abuso di bevande acide come quelle gassate e zuccherate, uso di farmaci cortisonici), uno studio effettuato in Spagna ha messo in luce un altro possibile rischio: chi è più esposto alle polvere sottili presenta livelli di densità ossea molto più bassi di chi, invece, vi è meno esposto.
La ricerca ha coinvolto gruppi di persone, in maggioranza donne, a cui è stata misurata la densità ossea della colonna lombare e delle anche. E’ stata quindi presa in considerazione la loro esposizione all’inquinamento atmosferico, soprattutto per quanto riguarda le polveri sottili, quelle che permangono nell’aria e penetrano con molta facilità nei polmoni.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)