È il momento del boom di iscrizioni in palestra anche per gli adulti, sull’onda dell’entusiasmo post-vacanze o perché non si rientra più nei pantaloni autunnali e si ha la ferma intenzione di smaltire i chili di troppo accumulati fra aperitivi e cene estive consumate senza molto autocontrollo. Molti si iscrivono con tanta buona volontà e speranza, ma spesso e volentieri abbandonano il duro allenamento quotidiano per tornare ai piacesi della sedentarietà e della buona tavola. 

Il primo elemento da prendere in considerazione è l'età. Secondo Francesco Falez, presidente della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, l’esercizio fisico ha un ruolo fondamentale nelle varie età, dall’infanzia alla vecchiaia, ed in particolare per gli over 65. "Da anziani non bisogna smettere di fare sport, perché la riduzione della massa ossea che porta all’osteoporosi e la diminuzione della qualità della massa muscolare, la sarcopenia, si prevengono solo con l’attività sportiva. Nella terza e quarta età però può essere sufficiente praticare un’attività fisica strutturata anche una volta sola a settimana, scegliendo fra ginnastica a corpo libero, Tai chi, Pilates e in generale optando per discipline che mantengano il coordinamento e favoriscano il movimento armonico".