Si aggiunge un altro beneficio alle innumerevoli virtù dell'olio d'oliva.
Oltre ad essere utile per ridurre il rischio di infarti, ictus, diabete e tumori, un suo componente protegge anche il cervello, riducendo il rischio di demenza senile.
La scoperta arriva dal neurobiologo Felice Tirone del Cnr, che ha inserito nella dieta di ratti anziani uno degli antiossidanti presente nell'olio d'oliva, l'idrossitirosolo.
Ha così potuto notare nei ratti che l'assumevano una maggiore proliferazione di staminali nell'ippocampo, ed una maggiore capacità delle cellule nervose a ripulirsi, cosa che permette al cervello di mantenersi più efficiente.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)