Dal Rapporto “Il lavoro a Milano”, realizzato dai centri studi di Assolombarda, CGIL, CISL e UIL emerge che il mercato del lavoro milanese è profondamente cambiato a causa dell’evoluzione tecnologica e dell’invecchiamento della popolazione.
Dal 2008 al 2018, sono cresciuti gli over45 (+700.000) i laureati (+320.000) e l'occupazione femminile (+125.000). I giovani hanno visto un calo di circa mezzo milione di unità. La maggior parte dei nuovi occupati, che nel decennio sono stati circa 150.000 in più, si sono concentrati nei settori del commercio e dei servizi, a scapito dei settori agricoltura e costruzioni. Da un punto di vista demografico, l’invecchiamento della popolazione e, in parte, la riforma delle pensioni hanno portato ad un incremento dell’età media dei lavoratori.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)