Valter Longo, ricercatore italiano conosciuto in tutto il mondo per la sua "Dieta della longevità", ha scoperto che gli zuccheri attivano i geni dell'invecchiamento Ras e PKal e ha incrinato il giudizio antivegano, dimostrando che le proteine animali innalzano il fattore di crescita IGF-1, strettamente connesso al decadimento cellulare e alla comparsa del diabete e tumori.
La combinazione di zuccheri e proteine attiva quindi gli acceleratori della degenerazione dell'organismo. Lungi dal demonizzare la dieta mediterranea, Longo ha escogitato una "Dieta della longevità" che riassorbe elementi della nostra tradizione e suggerisce alcune delle buone regole per una corretta alimentazione. Dieta quasi al 100% vegetale (legumi,ortaggi, frutta) e pesce da consumare solo tre volte la settimana. Bisogna consumare ogni giorno circa 0,7-0,8 grammi di proteine per chilo corporeo, ridurre al minimo i grassi e i zuccheri cattivi e massimizzare i grassi buoni insaturi e polinsaturi. Ridurre le ore della giornata in cui si mangia e fare solo due pasti al giorno più uno spuntino nell'arco delle 12 ore. Fare esercizio fisico come andare in bici, correre, fare nuoto per 30 minuti a giorni alterni e due ore nel weekend.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)