Ogni chilogrammo di peso corporeo in eccesso “costa” due mesi alla speranza di vita mentre il fumo – nei termini di un pacchetto di sigarette al giorno – ben sette anni. Essere istruiti, invece, “regala” circa un anno all’aspettativa di vita. È quanto suggeriscono dei ricercatori della University of Edinburgh (Scozia) che hanno individuato due nuove varianti genetiche che influenzano la longevità, una associata al colesterolo e una all’immunità: «Il team di scienziati ha cercato di studiare il rapporto fra i geni e la longevità analizzando un’ampia gamma di polimorfismi genetici associabili all’aspettativa di vita», spiega il dottor Paolo Vezzoni, ricercatore del CNR e direttore del Laboratorio di Biotecnologie Mediche dell’ospedale Humanitas.
(Fonte: tratto dall'articolo)