L’importanza di una dieta povera di proteine viene confermata dalla ricerca dell’Università di Los Angeles in collaborazione con il gruppo di Genetica dell’Invecchiamento e della Longevità dell’Università della Calabria. L’apporto eccessivo di proteine, soprattutto di proteine animali provenienti da formaggio e carne, ha un effetto negativo sulla salute, aumentando di molto la probabilità di andare incontro a cancro o a malattie cardiovascolari. La ricerca ha peraltro mostrato che l’effetto negativo dell’apporto proteico diminuisce dopo i 65 anni. I centenari calabresi possono essere un modello di dieta, poiché nella loro vita hanno seguito una dieta ipoproteica.
(Sintesi redatta da: Maria Gabriella Macheda)