Meno mutazioni genetiche conservi, più vivrai a lungo. Sembra essere questa l'equazione alla base dell'elisir di lunga vita.
Ad arrivare a questa conclusione, che potrebbe portare allo sviluppo di trattamenti per rallentare il processo di invecchiamento, sono stati i ricercatori dell'americana University of Utah Health, coordinati da Richard Cawthon.
"Se i risultati fossero convalidati da altre ricerche, avrebbero enormi implicazioni, dice Lynn Jorde, co-autore dello studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports. Significherebbe che potremmo trovare il modo di vivere una vita più lunga e migliore. I danni al Dna si verificano costantemente nelle cellule".
"In genere - rileva Cawthon - vari meccanismi riparano questo danno, ma con l'avanzare dell'età, questi meccanismi diventano meno efficienti e si accumulano più mutazioni".
(Fonte: tratto dall'articolo)