Lo scorso anno Enna era penultima su scala nazionale per mortalità evitabile femminile mentre adesso occupa la posizione numero 95 ed è 106 per quella maschile. Il rapporto sulla mortalità evitabile elaborato per il 2018 su dati riferiti però al 2017, oltre che utilizzando dati Istat elaborati per lo studio, viene stilato anche adottando la metodologia Eurostat, cioè individuando i decessi evitabili a seconda che siano “trattabili” o “prevenibili” o entrambe. Il report che offre al tempo stesso un indicatore affidabile sugli anni di vita perduti per mortalità evitabile sino ai 75 anni, evidenzia non solo un costante divario nella rete di cure sanitarie tra nord e sud ma mostra anche differenze evidenti sulle città non metropolitane siciliane che arretrano costantemente come nel caso ennese. Per i dati Istat riferiti al territorio, infine sul territorio provinciale tra il 2008 e il 2016 i maschi deceduti sono stati 928, mentre le donne sono state 941.
(Fonte: tratto dall'articolo)