Si chiama WHO ICOPE Handbook App ed è la nuova applicazione digitale interattiva per aiutare gli operatori sanitari e sociali a fornire una migliore assistenza agli anziani. L’ha presentata l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) in occasione della giornata internazionale degli anziani (1 ottobre).
Fornisce una guida pratica per affrontare le condizioni più diffuse in questo target di popolazione che sono limitazioni di mobilità, malnutrizione, perdita della vista e dell’udito, declino cognitivo, sintomi depressivi, assistenza sociale e supporto. La nuova app sarà utilizzata insieme a un pacchetto di strumenti, incluso un nuovo manuale, e accelererà, come sottolinea l’Oms, la formazione degli operatori sanitari e sociali per rispondere meglio alle diverse esigenze degli anziani.
Islene Araujo de Carvalho, leader del gruppo sull’invecchiamento e l’assistenza integrata presso l’Oms sostiene che «Tale innovazione consentirà alle persone anziane di continuare a fare le cose che apprezzano e impedire il loro isolamento sociale e la dipendenza dalle cure». In futuro, i servizi per le persone anziane dovranno essere inclusi in pacchetti sanitari universali realizzando un buon coordinamento tra prestazioni sanitarie e sociali per fornire cure che supportino l’invecchiamento in buona salute con un modello di assistenza coordinato e centrato sulla persona.
Questo pacchetto di strumenti per l’assistenza integrata agli anziani è il risultato di due anni di ampie consultazioni con i principali esperti e parti interessate, compresi i rappresentanti della società civile. L’agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile prevedono e anzi presuppongono l'inclusione di persone di tutte le età. Per l'Oms, responsabilizzare le persone anziane e consentire la loro piena partecipazione e inclusione sociale nella buona salute sono modi per ridurre le disparità.