Recentemente sono stati fatti piccoli passi in avanti sulla possibilità di regressione dell’età biologica, grazie a uno studio condotto sui ratti e, dal quale si è evinto che, grazie all’impiego di alcuni farmaci e alla trasfusione del plasma, è possibile far regredire l’età anche fino a 2 anni e mezzo.
Avverte però Jorge Mata, biologo molecolare: “Restano al momento in piedi i problemi di natura medica: queste tecniche sono state realizzate nei ratti, nei quali hanno portato ad una inversione del processo di invecchiamento, tuttavia, volendo trasferire i trattamenti sull’uomo , bisogna sapere che sarà necessario sviluppare del plasma giovane in vitro a livello industriale, giacchè l’alternativa sarebbe estrarre il plasma umano da bambini o giovani adulti, operazione che non solo non ha senso, ma è anche contraria all’etica”.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)