“Prendi in casa”, il progetto di abitare solidale tra residenti e giovani fuori sede che l’Associazione MeglioMilano ha avviato da tempo nel capoluogo, propone alloggi a prezzi accessibili a ragazzi fuori sede, disposti a una coabitazione basata sulla solidarietà: che siano studenti o lavoratori, ragazzi o ragazze, italiani o stranieri, di qualunque età.
Per 250 euro o poco più, gli anziani trovano una compagnia e stimoli per rimanere attivi, mentre i giovani ospiti trovano una sistemazione vantaggiosa e un appoggio grazie al quale non sentirsi spaesati. Non ci sono obblighi di assistenza reciproca: sono sufficienti due chiacchiere e una mano nelle faccene quotidiane. Prima della pandemia, ad aprire le case sono sempre stati anziani autosufficienti, curiosi e intraprendenti. Ma la paura trasmessa dal virus ha messo a rischio la convivenza per le persone di una certa età. Così il progetto è stato giocoforza allargato alle famiglie e ai single.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)