Pierluigi Nicotera è uno dei massimi esperti mondiali di morte neuronale, ed è direttore scientifico del «German Center for Neurodegenerative Diseases» di Bonn, dove guida anche il gruppo di ricerca sulla connettività sinaptica e la neurodegenerazione. Nell’intervista spiega quali siano i campi in cui si sta muovendo la ricerca sull’Alzheimer: ad esempio i principali bersagli della ricerca farmacologica, dove si punta a impedire la generazione di frammenti tossici di sostanza amiloide (A-beta) e la loro deposizione in placche e anche la formazione degli ammassi neurofibrillari di un’altra proteina, la tau fosforilata. Anche se si è compreso che, alla base di questi fenomeni ,ci sono molti processi cellulari e molecolari. Tra i fattori scatenanti si sta lavorando molto sull’infiammazione, sulla componente vascolare, sull’influenza dei virus e sul sistema immunitario.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)