La relazione congiunta della Commissione europea e dell’OCSE (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) presentata a Bruxelles il 25 novembre scorso rivela che l’Italia rimane salda al secondo posto in Europa per aspettativa di vita, dopo la Spagna. Secondo l’Ocse fiore all’occhiello dell’Italia è in particolare l’assistenza sanitaria. Il report mostra, per esempio, che il tasso di mortalità a seguito di un ricovero ospedaliero per infarti e ictus è significativamente basso in Italia, ed è fra i più bassi tra i Paesi dell’ Unione Europea. Miglioramenti si sono registrati anche nella gestione di patologie croniche come l’asma e l’insufficienza cardiaca. Preoccupa però il numero, in crescita, di italiani che non accedono alle cure mediche per vari motivi, tra cui i costi eccessivi.
(Sintesi redatta da: Angela Miuccio)