Presentato a Roma il Secondo Rapporto sulla condizione abitativa degli anziani in Italia promosso da Abitare e Anziani, Auser Nazionale e Spi Cgil sui dati Istat del Censimento 2011. Sono quasi 10 milioni gli anziani italiani che vivono in case di proprietà, l’80,3% della popolazione anziana italiana. Il 54,9% delle abitazioni ha più di 50 anni. Gli interventi a sostegno delle ristrutturazioni edilizie hanno migliorato in parte lo stato di manutenzione delle case anche se circa il 13% di esse risulta essere in condizioni mediocri o pessime. Il Rapporto evidenzia inoltre che il 76,1% del totale delle abitazioni degli anziani è priva di ascensore. In Liguria c’è il maggior numero di anziani con case di proprietà (47%) sul totale delle abitazioni delle famiglie. La Campania invece (16.5%), risulta essere la regione più “giovane”. Il Nord Est, con il 70,6% , è l’area del Paese con la maggior presenza di anziani soli in abitazioni grandi , superata solo dalla regione Toscana che raggiunge il 75% come media regionale e il 77,7% nei comuni capoluogo. Il Nord Est primeggia anche per le grandi case occupate da più anziani, con il 79,5% e nella regione Veneto con l’88,5%. I problemi si concentrano nei piccoli comuni: circa il 35% degli anziani soli sono nei comuni con popolazione inferiore a 10 mila e il 65,4% in quelli sotto i 50 mila abitanti. Le case più vecchie, costruite prima del 1919, sono localizzate per il 76% nei comuni fino a 50.000 abitanti.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)