Il quarto 'Global Report on Adult Learning and Education' (GRALE), pubblicato ieri a Bruxelles dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (Unesco), ha accolto con favore gli sforzi della Cina per rafforzare l'istruzione degli anziani e promuoverne l'apprendimento, la salute e il benessere.
"La Cina spende più del 4% del suo bilancio per l'istruzione per l'apprendimento e la formazione degli adulti, ed è uno dei 13 Paesi a identificare gli anziani come un gruppo di riferimento", si legge nel rapporto, sulla base dei dati presentati da 159 stati membri dell'Unesco.
Il rapporto rivela che la Cina ha istituito università e scuole per anziani a livello provinciale, comunale e di contea, e che sono stati raggiunti rapidi progressi nello sviluppo dell'istruzione comunitaria per anziani. Secondo il rapporto, attualmente, la Cina ha stabilito un meccanismo di funzionamento integrato caratterizzato da leadership governativa, collaborazione fra dipartimenti e partecipazione sociale.
(Fonte: tratto dall'articolo)