Emile Ratelband, un sessantanovenne olandese, ha chiesto ai giudici di riconoscergli vent’anni di meno. La sua è anzitutto una battaglia civile contro la discriminazione nei confronti degli anziani, e porta ad esempio il fatto che le banche dopo i 65 anni non concedono mutui e le aziende non assumono. Tutto basandosi unicamente sulla data di nascita. Emile ha fatto moltissimi lavori nella sua vita, ora è diventato una sorta di guru, un «espansore di consapevolezza» come si definisce lui stesso, e grazie ad un sano stile di vita, sembra molto più giovane. In Olanda la sua campagna per cambiarsi l’età è molto apprezzata e ha migliaia di followers. Se il tribunale gli farà abbassare l’età, Ratelband è disposto anche a rinunciare alla pensione «salvo che non saprei a chi restituirla, perché non esiste nessun conto su cui versarla».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)