(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Meli Elena

Ma esiste anche una «debolezza» causata dalla somma di malattie

Il Corriere della Sera, 22-10-2017, p.45

Esistono due tipi di fragilità: una condizione di debolezza generale, senza una vera malattia e la cosiddetta fragilità clinica, legata a comorbidità e disabilità. Quest’ultima deriva dalla coesistenza di varie malattie ed è collegata alla perdita di capacità funzionali di base (mangiare e vestirsi da soli, salire le scale ecc...). Spiega Nicola Ferrara, presidente SIGG che gli anziani che soffrono di questo tipo di fragilità hanno problematiche complesse, che possono portare a problemi nella vita quotidiana. Quindi anziani con le stesse patologie possono avere qualità di vita differenti. Per combattere questo tipo di fragilità si deve intervenire non curando un singolo organo ma trattando il malato con uno sguardo globale e cercando di concentrarsi sulla gestione del problema che più gli compromette la qualità di vita.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Meli Elena
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine45
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-10-22
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 22-10-2017, p.45
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Meli Elena
Parole chiave: Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Qualità della vita