L'Organizzazione Mondiale della Sanità colloca l'Italia al secondo posto dopo la Spagna(73 anni) per aspettativa di vita in salute. Oggi, da noi, quasi 2,5 milioni di persone sono vicine agli 80 anni e il 21% della popolazione ha più di 65 anni. Eppure il nostro sembra non essere un paese per vecchi. C'è una scarsa attenzione all'insorgenza delle malattie legate alla vecchiaia. Il fenomeno delle assistenti familiari ha uno sviluppo unico per ampiezza. I dati Inps ci parlano di 800.000 badanti regolari che arrivano a circa 2 milioni considerando il sommerso e 360.000 posti letto occupati in residenze sanitarie assistite.Rispetto all'indice di invecchiamento attivo costruito in Europa siamo al 14° posto su 28 Paesi censiti.Siamo molto indietro nella classifica sull'esercizio fisico ma siamo ben piazzati (secondo posto) per la solidarietà.Siamo al primo posto per la cura dei nonni da parte dei nipoti il che conferma che la rete familiare è l'antidoto principale alla solitudine e alla depressione degli anziani.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)