Lo studio di tre ricercatori dell’Università di Pisa (S. Benvenuti, E. Borlotti e R. Maggini) pubblicato in «Scientia Horticultura» analizza il potere antiossidante di dodici fiori comuni grazie al contenuto di antociani, Emerge che nelle corolle colorate, soprattutto quelle blu e rosso intenso, ci sono, a parità di peso, molti più antiossidanti degli ortaggi da foglia. Al primo posto c’è il tagete (Tagetes erecta) e all’ultimo la comune borragine (Borrago officinalis) ma più appetitosi sono risultati nasturzi, agerato e pansé. I colori fanno bene non solo agli occhi, e se ancora non troviamo fiori nel reparto verdura, possiamo arricchire i nostri orti con facili fioriture.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)