In alcune delle aree urbane più inquinate della Germania si è svolto uno studio sugli effetti dello smog nei polmoni, condotto su 800 donne dai 55 ai 74 anni. SALIA (Study on the influence of air pollution on lung function) è il nome dello studio che ha anche rilevato delle informazioni utili sulla pelle delle partecipanti. Nell’osservazione dei volti delle signore coinvolte, sono stati riscontrati maggiori inquinanti a livello delle guance, risultate anche più colpite da macchie scure. Risultati simili sono sono riportati anche in altri due studi cinesi, su un campione di oltre 1.000 donne dai 28 ai 90 anni. Le due ricerche sono state citate da Jean Krutmann, del Leibniz Research Institute for Environmental Medicine di Düsseldorf, uno dei più grandi esperti al mondo di invecchiamento molecolare. Krutmann conferma una associazione diretta fra l’incremento della concentrazione di sostanze inquinanti e la presenza di macchie scure sulle. L’inquinamento peggiora l’invecchiamento della pelle e patologie come eczema, orticaria e acne vulgaris.Krutmann ipotizza che le macchie derivino da alterazioni dei sistemi di regolazione del Dna.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)