La deputata del Pd, Patrizia Maestri spiega che “Dall'entrata in vigore della riforma Fornero i lavoratori che hanno chiesto e ottenuto un trattamento pensionistico anticipato, hanno subito un taglio dell’assegno INPS pari all'1% per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni e del 2% rispetto ai 60 anni di età. Tali decurtazioni sono state abolite con la legge di stabilità 2015 per coloro che avrebbero maturato i requisiti dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017. Tuttavia, rimanevano esclusi i lavoratori già pensionati nel triennio 2012-2014. La legge di stabilità 2016 pone fine a questa discriminazione stabilendo, anche per loro, l'erogazione dell'assegno intero senza alcuna penalizzazione”.
“Dal mese di agosto – conclude Maestri - i trattamenti pensionistici aventi decorrenza nel triennio 2012-2014 saranno ricalcolati automaticamente dall'Inps, insieme alla restituzione delle somme trattenute da gennaio 2016 a oggi".
(Fonte: tratto dall'articolo)