(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Harding Hanne

Maggior rischio di demenza se si soffre di Ibd

www.quotidianosanita.it, 07-07-2020

Uno studio di coorte - condotto a Taiwan - ha osservato una correlazione tra malattie infiammatorie intestinali (IBD) e un aumento del rischio di demenza, in particolare di quella legata all’Alzheimer. 

“Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l’effetto dei singoli farmaci per le IBD sulla demenza. Tuttavia, speriamo che i nostri risultati gettino le basi per stimolare future ricerche sul legame tra IBD e demenza e sullo sviluppo di nuovi interventi e terapie che possibilmente sfruttino l’asse intestino-cervello”.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Harding Hanne
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2020-07-07
Numero
Fontewww.quotidianosanita.it
Approfondimenti Onlinewww.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=86847
Subtitolo in stampawww.quotidianosanita.it, 07-07-2020
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Harding Hanne
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca